Un nuovissimo ed inedito duo: due giovani e fresche personalità del jazz nostrano ma con già importantissime collaborazioni ed un invidiabile curriculum alle spalle, si danno appuntamento sul terreno comune della chitarra jazz in un duo coinvolgente e mai scontato, in un repertorio sorprendente e variegato.
Eleonora Strino (chitarra)
Eleonora Strino nasce a Napoli. Inizia gli studi musicali all’eta` di 15 anni e consegue le lauree di I e Ii livello al conservatorio di Napoli “San Pietro a Majella” con 110 e lode. Perfeziona i propri studi con l’insegnante di armonia, teoria ed improvvisazione Gianluigi Goglia e successivamente nel prestigioso conservatorio di Amsterdam sotto la guida dei chitarristi Maarten Va de Grinteen, Martijn Van Iterson e Jesse Van Ruller.
Ha suonato in alcuni dei più importanti jazz club e festival italiani spesso a nomi importanti della scena nazionale ed anche internazionale: solida ormai la sua collaborazione con l’incredibile contrabbassista americano Greg Coehn ( Tom Waits, Woody Allen, Orentte Coleman…) con il quale ha registrato un primo disco nel 2012 a Roma. Ha suonato in Polonia, Germania, Olanda, Belgio.
È stata prima chitarra dell’orchestra del Maestro Roberto De Simone per lo spettacolo “Marechiaro waiting for the moon” del regista Mariano Baudin ~ prima chitarra per lo spettacolo “Il Maestro di cappella dei mendicanti” durante il Napoli teatro festival 2013 ~ collabora con l’attrice Daniela Placci e l’attore/regista Marco Viecca con i quali ha preso parte all’edizione del festival teatro di asti 2016 ~ artista della Blue show, collabora con il famoso trio vocale “Blue Dolls”.
Dischi:
Lele&Greg “Waiting for a Blue Moon” 2012 con Greg Cohen
“Tres Palabras” 2013 con Alberto Marsico e Massimo Del Pezzo
“Giovani Leonesse” 2016. Registrazione live alla casa del jazz in uscita con L’Espresso.
“B&B duet” con Ileana Mottola, prodotto dal noto cantautore Nino Bonocore, in uscita nel settembre ‘16
in uscita:
“Si, Cy” 2017 con Greg Cohen e Massimo Del Pezzo.
“Eleonora Strino Quartet” 2017 feat Fernando Sanchez/ Mauro Cottone / Joan Terol Amigo. — Silvia Manco — piano
Alessandro Florio (chitarra)
Il 2016 ha visto Florio impegnato in numerosi concerti sia in Italia, sia all’estero e per il secondo anno consecutivo, protagonista di numerosi tour sia a capo del suo trio americano, sia di diverse formazioni Italiane e straniere.
Alessandro Florio ha pubblicato due album da leader: “Taneda”, ispirato alla musica di Thelonious Monk, realizzato in duo con il contrabbassista Mattia Magatelli; e “Roots Interchange” realizzato tra l’Italia e gli USA con due tra i più importanti e quotati musicisti della scena jazzistica internazionale nonche’ sezione ritmica del grande Pat Martino: Pat Bianchi all’hammond e Carmen Intorre Jr alla batteria.
Dopo essersi diplomato diciannovenne alla “Civica Scuola di Jazz” di Milano dove ha studiato tra gli altri con Franco Cerri ed Enrico Intra, importanti musicisti della scena Jazz italiana, Alessandro Florio ha presto intrapreso l’attività concertistica in Italia esibendosi per un breve periodo col Guitar Ensemble di Franco Cerri e per quattro anni con l’Urban Jazz Trio, formazioni basate su repertori di brani originali. Trasferitosi in Olanda nel 2008 per studiare al Prins Claus Conservatorium (prestigioso conservatorio musicale jazz con corpo docente americano) dove ha ottenuto una laurea in chitarra, arrangiamento e composizione ha poi conseguito un Master in Jazz Performance studiando tra l’Olanda e New York sotto la guida di Freddie Bryant, Peter Bernstein, Mark Whitfield, Paul Bollenback, Ed Cherry, Frank Wingold. Nello stesso periodo ha avuto occasione di collaborare ed esibirsi in Europa e negli USA con musicisti straordinari, tra questi Alex Sipiagin, Mark Gross, David Berkman, Gene Jackson, Don Braden, Pat Bianchi, Carmen Intorre, Bruce Williams, Stjepko Gut e molti altri. Si è esibito, sia in qualità di leader sia di sideman, in USA, Indonesia, Olanda, Belgio, Germania, Austria, Lettonia, Estonia, Lituania, Romania, Svizzera.